domenica 31 gennaio 2016

Pianto incompreso


Piccola stilla,
dall’occhio stanco
dolorante sgorghi,
scivoli lentamente
piatta su di un tavolo.
T’assorbe
quasi  il tempo  che scorre,
nulla sei  per l’indifferenza
regnante.
Una farfalla ti scorge
nel tuo lago si disseta,
ti prende per mano
nel ramo ti conduce
dove il fiore un’altra dimora
non rifiuta.
Il canto della cicala ti culla
mentre nella polla
teneramente  risplendi!

1 commento:

  1. lacrima che sfida la forza di gravità...lacrima liberatoria che non sgorga invano!!!!
    baci mary

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