Presentazione Anima di corallo - Quartu S. Elena

 COMUNE DI QUARTU SANT'ELENA - CAGLIARI

lunedì, 31 agosto 2015

 

 SABATO LA PRESENTAZIONE DEL LIBRO 'ANIMA DI CORALLO' 

 

Sabato 5 settembre alle ore 18.30, nella Sala degli Affreschi del Convento dei Frati Cappuccini di San Francesco, in via Brigata Sassari, si terrà la presentazione del libro di poesie intitolato ‘Anima di corallo’, scritto da Maria Rosa Cugudda ed editto da Kimerik. Il volume sarà presentato dal responsabile del sistema bibliotecario urbano Massimiliano Pani.

 

Nell’opera la lirica s’intreccia alla pittura, in una sintesi di poesia e arte. Il componimento che dà il titolo alla pubblicazione racconta l’infinita bellezza dell’amore vero, unico, intramontabile, un sentimento che travalica la materialità e non si arrende alla morte, ma resta in sospeso, in attesa di proseguire per l’eternità al termine della vita terrena.

Critica - recensione

 Con i suoi delicati versi, Maria Rosa Cugudda, in questa sua seconda raccolta di poesie, "Inesplorato lago"
ritorna al tema classico dell'Identità, ricorrente nella letterattura, nell'arte e nella cultura della Sardegna.
 Le parole che compongono la tessitura poetica, sono tipicamente "femminili", nell'accezione migliore del termine, rimandando alle problematiche dell'accoglienza e di una densa e diffusa empatia verso l'Altro.
 Questo sentimento, che pervade numerose liriche, tende ad espandersi dall'incontro con - il - diverso
- da - Sè a una dimensione più ampia e generalizzata che va oltre la realtà collettiva e sociale.
  Emigrata per scelta sentimentale dalla Sardegna, la sua terra, "la terra del suo cuore", paese volatile,
invisibile, lontano e insieme presente, non cessa mai di esistere nell'Io della scrittrice, non cessa mai di filtrare
la nuova realtà, pur benevola ed accogliente.
 Così l'Isola natale, con il suo ineguagliabile mare, con i suoi colori e i suoi profumi, ritorna nel ricordo
di una infanzia felice, in un "dove" primario che è radice e posto nel Mondo.
 E questo filone sotterraneo, carsico, riaffiora continuamente e si esprime nel ritmo e nella magia poetica.
Identità, dunque: non come limite chiuso e precludente, ma identità come relazione aperta e dialettica con
la realtà naturale, sociale e culturale che ci circonda.

                                                                       
                                                                               Nereide Rudas
                                                                              neuropsichiatra e docente università di Cagliari

Nessuno sa

Che amo il sole
nascosto fra le nuvole,

che grido di gioia

se un bimbo non piange,

      che divento una roccia
      se lo sguardo attorno è spento,

               che corro con la luna
               per illuminar le tenebre,

  
                                                                                            che dipingo un fiore
                                                                                                     per non rubargli la vita.

Al Ricetto di Candelo - Biella

(Anche in questo suggestivo e incantevole borgo medievale,
presento le mie Opere poetiche)

 Passeggero distratto
retrocedi nel tempo
e lo sguardo posa
su queste magiche
secolari mura

Spazio concedi
sulle pietre dolenti
ai piedi leggeri

Inoltra la vista
ai ricoveri che furono
e se puoi allieta
l'animo tuo stanco
con le tenui pennellate

Ai versi che sparsi scorrono
per postulare ausilio
a chi tanta grandezza ci tramanda
dài possente voce

                   
                                               Una coppia di Sposi!
A ciascuna, il sindaco, dottoressa Mariella Biollino,
fa dono di una mia lirica d'Amore!

Isola del cuore

Terra mia,

solitaria e ardente

sei nel cuore di chi ti brama

e non ti vede.

Celar non si può

dei lontani tuoi figli

l'antico amor.

Nello sfarzo crescente

facile non è

annegar la mente.

Lunga è l'attesa

più potente

il compenso sarà

per chi presto o tardi

la tua cinta varcherà,

oh, amata mia Sardegna!

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Neoneli (Oristano) Sa Crabarissa

Foto di classe

Grazie infinite, Luca Atzei, per aver postato queste meravigliose nostre foto, in una delle Scuole Medie di Biella. Vi ricordo e vi custodisco, tutti sempre e per sempre, nel mio cuore; sembra che il tempo non sia passato... invece! Vi abbraccio forte e con affetto, la vostra prof.

Presentazione libri - Neoneli (OR)

    
   

I libri ” Sa levadora” e “Anima di Corallo”, presentazione 8 Agosto 2015 - Senorbì

“Quando sei nato stavi piangendo e tutti intorno a te sorridevano. Vivi la tua vita in modo che quando morirai, tu sia l’unico che sorride e ognuno intorno a te piange” (detto indiano).
Questo pensiero illuminato campeggia a introduzione del romanzo Sa Levadora di Ivan Murgana e Carmen Salis, protagonista della presentazione di sabato 8 agosto, ore 19.30 a Senorbì, presso la corte del Civico Museo Archeologico “Sa Domu Nosta”.
L’opera narra la storia di Pietrina, singolare figura di donna che, all’inizio del ‘900, attraverso Il suo affascinante “mestiere” di levatrice, assaporerà pienamente la Vita, sopratutto nei suoi momenti più amari e difficili.
Un racconto delicato e struggente che parte dal paese minerario di Buggerru, per approdare a Baressa, Terralba e infine Ussaramanna.
“La storia di una levatrice sarda, specchio dell’immagine dell’isola che dovremmo custodire per non dimenticare mai chi siamo e sopratutto da dove veniamo”.

Le composizioni della poetessa Maria Rosa Cugudda, autrice della raccolta Anima di corallo altra delicata interprete al femminile, saranno pregnante contraltare poetico alle dense pagine del romanzo.
Severino Sirigu, giornalista dell “Unione Sarda” e del periodico
“La Trexenta”, discorrerà con gli autori. Presenti il Sindaco di Senorbì Adalberto Sanna e Monsignor Antioco Piseddu.

FOTO PRESENTAZIONE LIBRI

"IL DOLCE CALORE DELLA VITA" e "INESLORATO LAGO" S'ANGELU - NEONELI - 2009 RELATORE LO SCRITTORE ELIANO CAU