Un'infinità di sottili
a volte stanchi
bianchi
e quasi trasparenti
fogli
Della mia solitaria anima
al mondo estranea
e io di poesia
così la chiamo
alimento il lento respiro.
Un'infinità di sottili
a volte stanchi
bianchi
e quasi trasparenti
fogli
Un'infinità di sottili
a volte stanchi
bianchi
e quasi trasparenti
fogli
Malleabili si son resi
e ancor lo fanno
quando nell'aria si posano
per ascoltar
la voce
Della mia solitaria anima
al mondo estranea
e io di poesia
così la chiamo
alimento il lento respiro.
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